La fortuna di William Blake (1757-1827).

Questo importante saggio era in gran parte già stato scritto nel 1952, come dimostra la lettera che C.L. Ragghianti indirizzò a Alessandro Bonsanti il 25 agosto, della quale qui riproduco il capoverso riguardante Blake:

Naturalmente, così mi vien da scrivere, date le mancanze più volte segnalate, nella malversata Bibliografia degli scritti (U.I.A., Firenze 1990), lo studio sostitutivo spedito a Bonsanti non è citato. E' per altre vie noto e rintracciabile, però grazie alla senescenza, io non ne ricordo gli estremi. Comunque C.L.R. seguirà i pochi studi validi sull'opera grafica dell'artista e poeta inglese, limitandosi a segnalare telegraficamente soltanto The Blakean Aesthetic di Hazard Adams (v. “SeleArte”, n.17, 1955, p.49) perché “ricostruisce 

le idee frammentarie di Blake sull'arte, [e] il suo atteggiamento anche in relazione alle fonti storiche sicure o probabili”.

Lo studio del 1952 fu poi ripreso attorno al 1978, quando C.L.R. scrisse la nota critica Blake composito (“Critica d'Arte”, n.160-162, lug.-ago. 1978, pp.216-217) che qui riproduciamo dopo La fortuna di B.

Quindi si ripropone quanto Licia Collobi, coniuge di C.L.R., scrisse sui disegni di questo controverso artista in Hogarth-Romsey-Fusli-Flaxman-Blake nella raccolta Horne di Firenze (“Critica d'Arte”, n.62, maggio 1964).

Come il sopra nominato Flaxman dedicò una imponente serie di incisioni alla Commedia di Dante, così anche William Blake si cimentò – spinto da elocubrazioni anche esoteriche – nel disegnare, incidere, acquarellare episodi dell'Inferno. Ne riproduciamo alcuni insieme ad altre opere dell'artista.

F.R. (29 aprile 2025)

Ancora saggi da "Commenti di Critica d'Arte".

Critica d'arte e storia della critica – "Moderna estetica" supposta – Illimitata giovinezza

 

I seguenti tre saggi di Carlo L. Ragghianti furono pubblicati nel libro Commenti di critica d'arte (Laterza, Bari 1946) e in precedenza su "La Critica d'Arte" (il primo nel giugno 1937; il secondo nell'agosto 1937, come anche il terzo).

Dell'importante saggio Critica d'arte e storia della critica ritengo opportuno riportare anche la prima stesura, pubblicata su "La Ruota" (mensile di politica e letteratura, n.3, Roma, marzo 1937). L'autore aveva apposto anche il sottotitolo Commento ad una discussione.

Riedito poi anche su "La Critica d'Arte" (a.II, n.3, giugno 1937), lo riproduco nel blog dalla copia personale del fascicolo, nella quale C.L.R.

successivamente è intervenuto più volte con modifiche, aggiunte manoscritte e tagli, apportati in due o più occasioni delle quali non saprei indicare la data.

Si veda in merito anche il post nel nostro blog del 22 gennaio 2024, con la recensione-presentazione di Cesare Gnudi al libro di Laterza e altri contributi apparsi in quel volume e su "La Critica d'Arte" in precedenza.

I saggi L'arte e il suo macchinismo (1936) e L'arte e la realtà (1937) saranno postati entro l'anno. Mentre quanto riguarda contributi ed argomenti di architettura e urbanistica, dopo riscontri su una loro eventuale ripubblicazione in altra sede, saranno riproposti in un post apposito.

F.R. (7 aprile 2025)

Léon Bonnat (1833-1923)

Da "Critica d'Arte", n.151, 1977.

Periplo del Greco, 4.

Precedenti

"SeleArte”, II s., n.12, in “Critica d'Arte”, n.109, gen.-feb. 1970.

Sommario

57 biblioteca – Sculture (testi di C.L. Ragghianti): Bonn, Mostra Sculture policrome renane, 57; Enzo Carli, “Donatello”, 57-58; G. L. Hersey, “Alfonso” and the artistic Renewal of Naples 1485-1495”, 58; Robert de Francqueville, Mathieu Jacquet, Philippe de Buyser (Editions Picard), 58; G. Gebelin: “L'époque de Henri IV e Louis XIII”, 58-59; Mostre dei Musées Royaux de Bruxelles (Laurent Delvaux; Jacob de Witt del sec. XVIII), 59; Antonio Canova esposto a Copenhagen, 59; Opere giovanili di W. Lehmbruck, 59; Anton Hanak a Vienna, 59; F. Bellonzi cur. “Bronzetto italiano contemporaneo” a Teheran, 59-60; Fritz Wotruba a St. Gallen, Galerie im Erker, 60; Redazionali: a Bruxelles Mostra di Artisti italiani contemporanei e Belgi contemporanei, 60; Artisti italiani dalla Coll. N.A. Rockefeller al Moma di New York, 60-61;

Africa – Asia – Oceania – Americhe: Cat. Mostra 664 opere coll. N.A. Rockefeller al Metropolitan Museum di New York, 61; M. Hancock Buxton introduce: bronzi Benin al Mus. Of Fine Art di Houston e “arte eschimese”, 61; Cat. Sculture dell'Africa Nera al Völkerkunde Mus. di Basilea, 61-62; Grandiosa rassegna di scultura africana alla Nat. Gallery di Washington, 62-63.

Varia: Laura Breglia: Cat. L'arte romana delle monete dell'età imperiale, 63; M. Precerutti Garberi: “Affreschi settecenteschi delle Ville Venete, 64; Lotte Kurras sulla “Croce” del Duomo di Cracovia, 64; “Mostra” Argenti negli Stati meridionali dell'Unione, Houston, Fine Art Museum, 64-65; Vesey Norman: “Armi e Armature”, 65; H. Alan Lloyd, “Antichi orologi”, 65; G.M. Richter, “The Forniture of the Greeks, Etruscan, Romans”, 65; Mostra a Vienna di “Sedie”, 65-66; “La casa faentina dell'Ottocento”, 66.

“Architettura in legno” di Hans Jurgen Hanson (di C.L.R.) 66-67; Prince d'Essling: “Les livres à figures venetiens de la fin di XV siècle et du commancement du XVI” (di C.L.R.), 67-68.

65 il collezionista – Balletti, p.69: G. de Poedaieff; M.H. Pechstein; G. De Chirico; J. Mirò; S. Tchekhomine. Sculture, p.70: A. Wildt; H. Weiss; G. Manzù; R. Butler; fig. d'uomo-uccello. Dipinti, p.71: M. Ernst; P.A. Renoir; G. Braque; Le Corbusier; M. Chagall. Grafica e altro: H. Toulouse-Lautrec; P. Bonnard; L. Fontana; F. Valloton; H. Richter, p.72.

"SeleArte”, II s., n.11, in “Critica d'Arte”, n.104, giugno 1969.

Sommario

1 biblioteca – Miniature (Heures de Turin, I; La librerie de Charles V, I; I codici del Museo di S. Marco a Firenze, I-III); Friuli, Venezia Giulia (A. Rizzi: Il Settecento, III; C. De Franceschi: Storia della Contea di Pisino, III-V; Graffiti (V. Pritchard: English Medieval Graffiti, IV-VI); Libri ricevuti, VII-VIII: H. Woelflin; E.H. Gombrich; J. Beckwith (Costantinopoli); H. Focillon (Art of the West); V. Golzio (Seicento e Settecento); Fondaz. Cini (Saggi e memorie, 5); Wiener Jahrbuch 1968; H. Arena (Arte gotico tardo); G. Halner (Quinto Ennio); A. Alpago Novello (Grecia bizantina); A. Stange (Dipinti su tavola tedeschi); P. Rossi (Gerolamo Campagna); J. Rosenberg (Rembrandt); R. Kulten (Francesco Guardi); G. Donatore (La ceramica di Cerreto Sannita); Collana Artisti Trentini di R. Maroni (Cesi e altri su Valentino Rovisi); F.E. Manuel (A Portrait of Isaac Newton); G. Cosenza (Procida); C. Cresti (Le Corbusier).