Edoardo Persico (1900-1936)
Carlo L. Ragghianti: Profezia dell'architettura (da “La Critica d'Arte”, a.I, f. VI, 1936).
Marco Scotini: Il discorso etico-estetico nella cultura architettonica degli anni Trenta: la “profezia” di Persico nell'esegesi di Carlo L. Ragghianti (da “Critica d'Arte”, Vs., n.9-10, 1992).
“Documenti”: Oreste del Buono: L'enigma Persico (da “La Stampa – Tuttilibri”, Aprile 1993; sette ritratti di Persico.
Cesare de Seta (1941): Gli esordi di Carlo L. Ragghianti critico di architettura e collaboratore di “Casabella” (da C.L.R. e il carattere cinematografico della visione, Charta, Milano 2000.
Giuseppe Pagano (1896-1945)
Carlo L. Ragghianti: Ricordo di Pagano (da “Metron”, n.44, feb. 1952; ripubblicato in Pungolo dell'arte, Biblioteca di Cultura, Neri Pozza, Venezia 1956);
Carlo L. Ragghianti: Un figlio del secolo. Discussione su Giuseppe Pagano (da “il Giornale”, Milano 28 novembre 1975; riproposto in “seleArte” n.17, in “Critica d'Arte”, n.146, 1976.
“Documenti” da Per mio conto e fuori delle convenzioni scientifiche (Fondazione Ragghianti, Lucca 2015, a c. di Valentina La Salvia): Lettera di Pagano a C.L.R. 20 luglio 1942, testo di commento di V. La S.; lettera di C.L.R. a Pagano, 25 luglio 1942 (pp.64-67).
Carteggio Ragghianti-Zevi, sett.-ott. 1950 (pp.68-75).
Questo post segue quello precedente che riproduce il fascicolo n.17 della seconda serie di “seleArte” (incluso in “Critica d'Arte”, n.146, mar.-apr. 1976) non casualmente, ma perché due articoli di quella rivista vanno collegati strettamente ai contenuti di questa postazione. Si tratta del saggio di apertura (Saluto a “Casabella”) e di quello conclusivo del fasc. n.17: Giuseppe Pagano.
L'accoppiamento Persico-Pagano è un fatto di storiografia condiviso, esso rappresenta una svolta fondamentale per la comprensione critica dell'architettura italiana del Novecento. Anche se ben noti tra gli specialisti, ritengo che gli scritti qui collezionati di Ragghianti e degli altri studiosi debbano essere riconsiderati in questo blog.
Profezia dell'architettura è un saggio noto fino dalla pubblicazione e dibattuto, commentato di recente da Valentina La Salvia nel libro importante Per mio conto fuori dalle convenzioni scientifiche (2015). Qui lo riproponiamo nella versione originale (1936). Segue il saggio di Marco Scotini Il discorso “etico-estetico”... che dal titolo esplicita chiaramente i contenuti critici originali dell'allor giovane studioso cortonese, il quale così conclude il suo saggio: “Per questo la profezia di Persico, affermava Ragghianti, non era una delle solite proposizioni messianiche” poiché nasceva “da un insegnamento che era proprio non solo delle estetiche valide, ma della costante tradizione europea” e cioè l'arte intesa come “indipendente e liberta dello spirito”.
Forse il “documento” da “La Stampa – Tuttilibri” (aprile 1993) non è criticamente rilevante, però è scritto da Oreste del Buono (1923-2003), ben noto scrittore che, tramite un linguaggio efficacemente divulgativo, affrontava e chiariva anche problematiche complesse. Riproduco anche sette ritratti di Edoardo Persico, morto a soli trentasei anni.
Tra Persico e Pagano mi sembra pertinente riproporre quanto Cesare De Seta (n.1941) ha scritto in Gli esordi di Carlo L. Ragghianti critico di architettura e collaboratore di “Casabella”, saggio che fu pubblicato nel corposo volume/catalogo C.L.R. e il carattere cinematografico della visione (Charta, Milano 2000, a cura di Marco Scotini).
Di Giuseppe Pagano si ripropone, tratto da Pungolo dell'Arte (1956) il Ricordo di Pagano scritto nel 1950. Mentre Un figlio del secolo. Discussione su Giuseppe Pagano viene riprodotto da “il Giornale” (Milano, 28 novembre 1975). Questo articolo di “seleArte” (II s. in “Critica d'Arte”, n.146, 1976) postato prima del presente lo si riproduce poiché, come spesso negli scritti di C.L.R. pubblicati in sedi diverse, l'autore interveniva con modifiche.
F.R. (21 giugno 2025)
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